Archivi tag: roma

heated bed … miglioriamolo

Problemi relativi all’ heated bed

Regolare la stabilità e la temperatura dell’ heated bed.

Qui vi racconto come ho risolto due problemi relativi al mio piatto di stampa o heated bed .


Il prima riguarda la stabilità del bed una volta tarato bene e la semplificazione dell’operazione stessa.


Il secondo la riduzione dei tempi di riscaldamento e il mantenimento della temperatura dell’ heated bed durante la stampa .


Per quanto riguarda il primo problema dell’ heated bed io ho adottato questo sistema: il bed è tenuto dalle quattro vitine con le molle che servono a regolarne l’altezza, una delle quattro coincide con il punto di home.


Quella opposta lungo la diagonale del bed non l’ho lasciata libera di scendere ma bloccata con un controdado dopo averla messa a livello con il nozzle.


Praticamente solo le altre tre sono libere di scendere in caso di malfunzionamento dell’end stop di “Z” ma visto che il funzionamento di questo, a livello firmware, è implementato solo durante la funzione di “HOME”, in caso di problemi il piatto scenderebbe lo stesso in prossimità del punto di home e ho comunque dato una maggior stabilità
al bed stesso vincolando l’angolo più lontano.

heated bed


Per diminuire invece i tempi di attesa quando utilizzo il bed caldo ho usato un pannello di materiale termoriflettente di quello che si usa per non far disperdere il calore dietro i termosifoni.

Di facile reperibilità e decisamente economico ha un ottima resa e mi ha permesso di ridurre di 2/3 il tempo di attesa per il raggiungimento dei 110° che occorrono per l’abs.

Inoltre ho misurato con termometro ad infrarossi le differenze di temperatura dal centro ai bordi sia prima che dopo la “cura” e ho notato che c’è una discreta differenza, circa 15° rispetto alla versione senza pannellini.

Per montarli ho semplicemente ritagliato 2 pezzi di pannello delle stesse dimensioni del bed e con una spillatrice li ho uniti parallelamente. Ho poi ritagliato le quattro asole per le mollettine e gli angoli dove passano le quattro viti di registrazione.

Con del nastro adesivo in alluminio (non color alluminio) ho fissato i pannelli ben tesi direttamente sotto al bed a contatto dello stesso. Sia il pannello termoriflettente che il nastro di alluminio si trovano in ferramenta ed a basso costo.

se vuoi saperne di più o se hai bisogno di aiuto  info@3deasy.it

Layers traslati

Layers traslati

Layers traslati.

Altro problema che spesso affligge le nostre stampanti 3d è quello dei layers traslati.

Quando durante la stampa improvvisamente i layers si spostano rispetto a quella che dovrebbe essere la sagoma originale
abbiamo sicuramente un problema la cui natura è da ricercarsi in più cause.

Prima di tutto fermiamo la stampa (anche spegnendo brutalmente la stampante) e vediamo da che parte si sono spostati i layers.

Continua la lettura di Layers traslati

Misure non corrispondenti

cubi

Misure non corrispondenti.

Se al termine di una stampa ci accorgiamo di avere le misure non corrispondenti del pezzo ottenuto con le desiderate dobbiamo rivedere in primis se le cinghie sono ben tese e una volta che ci siamo accertati di  questo dobbiamo verificare la corretta impostazione degli step nel firmware.

Continua la lettura di Misure non corrispondenti

Difficoltà di adesione al piatto

warping

Difficoltà di adesione al piatto

Oggi parliamo di warping ossia difficoltà di adesione al piatto o se preferite al bed.

Sempre considerando che i suggerimenti descritti sono frutto di esperienze personali e assolutamente vogliono essere una linea guida per chi si imbatte in questo problema.

Continua la lettura di Difficoltà di adesione al piatto